La civetta

Nella mitologia classica Atena, figlia di Zeus, era la dea della sapienza, delle arti, della tessitura e della strategia militare. I simboli sacri a lei associati sono la civetta e l’ulivo.La si trova spesso anche raffigurata con addosso un mantello realizzato con la pelle della capra Amaltea (un materiale che nella mitologia è considerato indistruttibile).

I segni identificativi della civetta, in particolare gli occhi e il becco, evocano la linea della lettera φ (fi), simbolo alfabetico greco della filosofia e, in seguito, della sezione aurea. Questa lettera quindi accomuna armonia, bellezza, amore per la conoscenza e per la ricerca.

Nella ceramica attica la civetta viene utilizzata come elemento decorativo proprio come richiamo identitario e simbolico della città di Atene, che prende il nome da Atena. Protettrice della città, la dea è tutt’ora raffigurata sullo stemma civico, così come sulla moneta greca da 1 euro.

Glaux, coppa attica a figure rosse con civetta;

ceramica, parte del corredo della Tomba 34D, Valle Pega, 480-450 a.C.

Museo Delta Antico, sezione Etrusca

 

La civetta nelle opere di arte contemporanea della Casa Museo Remo Brindisi:

https://www.casamuseoremobrindisi.it/manifesto-pop-episodio-4/